In ritardo di un giorno per gli auguri di Pasqua,
ma puntuale per augurare una serena Pasquetta!
Come avete trascorso la giornata di ieri?
Per me e' stata una giornata serena e piacevole,
trascorsa con la mia famiglia,
con tanti auguri ricevuti e trasmessi.
Una Pasqua che ha rotto un po' gli schemi
delle consuetudini e che , personalmente,
ha fatto in modo che i miei figli fossero tutti
(forzatamente) a casa ...
Lo ammetto, mi sono considerata fortunata perche'
ho potuto trascorrere la giornata insieme ai miei affetti piu' cari.
Una giornata di riflessione, pensando a chi ha perso affetti importanti,
a chi non ha potuto ricongiungersi con i propri famigliari,
a come spesso le cose apparentemente scontate diventino
importanti ed insostituibili quando veniamo privati di esse...
Ecco, questo, in un certo senso, e' stato lo spirito della giornata di ieri:
fare un passo indietro, per meglio guardare avanti,
scavalcando la superficialita' delle cose,
ed apprezzando la vita per quello che e':
un dono, un bellissimo dono!
Ieri ho letto delle bellissime parole che vorrei condividere con voi:
"Voglio imparare a vivere ogni giorno come se fosse il primo,
ma anche l'ultimo"
Il senso di questa frase, a mio parere, e' bellissimo:
pensate all'entusiasmo, alla trepidazione ed allo stato d'animo con cui abbiamo affrontato nuove esperienze, anche le piu' semplici e banali...
pensate anche all'ultima volta che abbiamo avuto la possibilita' di salutare qualcuno,
sapendo che era davvero l'ultima volta...
alle sensazioni provate,
all'ultimo "ti voglio bene" sussurrato magari
con il rammarico di averlo pronunciato poche volte...
La difficile realta' che stiamo vivendo e che ci sta mettendo
a dura prova sotto tutti gli aspetti, non dovra' essere solo uno sforzo
condiviso, ma un'opportunita' per rivedere in modo critico e
costruttivo la nostra personale realta' cercando di migliorare
noi stessi e la nostra vita.
A questo punto, non resta che augurare a chi passa di qua
una serena giornata!
Rita
